mercoledì 20 febbraio 2013

Bar Basso, ieri e ancora oggi


Un pezzo di storia di Milano. Se nomino a mia mamma il Bar Basso fanno capolino ricordi e aneddoti. Lei ordinava sempre il “mangia e bevi”… Come potevo non andare a vedere coi miei occhi tutto questo bel passato?
Il locale è cristallizzato nel tempo: gli arredi sono quelli, o quantomeno lo sembrano! Entrando a sinistra tavolini bon ton, tendaggi e lampadari di cristallo, mentre a destra si apre un ambiente stile “baita di montagna” con pareti di legno, appendiabiti centrale sempre in legno e foto alle pareti.
Dire che la clientela è varia è un eufemismo! Si va dagli abituè alle famiglie con bambini, dai turisti agli avventori più glamour. Un grande miscuglio di persone che farebbe sentire a proprio agio chiunque!
Si viene serviti da camerieri VERI, che lo fanno di professione, non come sempre più spesso succede da studenti e/o persone che fanno questo mestiere solo di passaggio! E a me questo sembra già un pregio del posto di cui tener conto.
Pare che al Bar Basso abbiano inventato molti cocktail famosi, tra cui il Negroni Sbagliato e il Rossini, sarà vero? Non abbiamo indagato, siamo andati su un classico Spritz, che però non aveva proprio nulla di classico! Avrei dovuto insospettirmi quando il cameriere ci ha chiesto se lo volevamo “piccolo o grandicello”. Ovviamente non abbiamo avuto dubbi, ma proprio non mi aspettavo in un posto rispettabile come il Bar Basso un bicchierone come quello che è arrivato, con un unico piccolo iceberg all’interno come ghiaccio! Chissà perchè non si pensa mai che i propri genitori possano avere alle spalle degli aperitivi di sostanza come piacciono oggi… 
Il cibo? Come vuole la tradizione dell'aperitivo "vero" patatine,olive e 2, contati, bocconcini salati portati al tavolo dall’infaticabile cameriere in divisa. Se volete l’happy hour non è il posto giusto.
Però l’atmosfera “storica” e la bontà del cocktail valgono quantomeno una visita, sì, proprio come se fosse un monumento! E un po’ d’altronde lo è visto che è aperto dal 1947… mica da tutti…
Angelica

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